Pesca a mosca in Alto Adige
Gettate l’amo per andare a pescare con Arthur nel cuore dell’Alto Adige
La pesca a mosca nel cuore dell’Alto Adige: qui in Val Badia potete pescare e dedicarvi alla pesca sportiva. Vi proponiamo qui le migliori riserve per la pesca a mosca tecnica in Trentino Alto Adige:
Gadera
Gadera a Pederoa
Il torrente più comodo, scorre a pochi metri dall’albergo, costituisce un’ottima soluzione per la pesca della trota fario in torrente, soprattutto in quelle giornate in cui si decide che l’automobile rimane nel parcheggio. Il torrente Gadera in questo tratto permette di pescare facilmente a ninfa, alla ricerca della trota fario e della trota iridea, ben presenti nella riserva. La valle è stretta ed il torrente scorre incassato nel fondovalle, alternando buche, raschi e correntini in cui vengono messe alla prova le abilità del pescatore, ma che danno spesso risultati soddisfacenti.
0 km dal Posta Pederoa
Tariffa: 30,00 euro
Gadera a Badia
Questa riserva è incastonata nella splendida cornice delle Dolomiti dell’Alta Badia, un paradiso per gli sport invernali e per il trekking estivo.
Il torrente Gadera scorre in un contesto affascinante e grandioso; mentre si pesca e si alza lo sguardo è facile restare rapiti dagli scenari del Sasso Croce e Lavarella.
Il Gadera è il classico torrente alpino con buone pendenze e alveo caratterizzato da grandi massi e successioni di buche, salti, correntini e raschi. La pesca principale è la ninfa ed i pesci presenti sono la tota fario e la trota iridea, anche se è possibile imbattersi in salmerini e trote marmorate.
La parte bassa del torrente, nella pozione inferiore della riserva, è abbastanza ampio e caratterizzato da numerose briglie, sotto alle quali si formano interessanti buche. Nella parte alta invece il torrente è piccolo e con alveo prevalentemente naturale. Tutto il torrente è facilmente percorribile con un comodo sentiero e non presenta particolari difficoltà.
6 km dal Posta Pederoa
Gadera a S. Lorenzo
Questo bellissimo tratto di Gadera, prima dell’immissione nella Rienza è piacevole e facilmente percorribile, pescando in wading nelle ampie piane o nei tratti più torrentizi. Tutto il tratto è ben popolato di temoli, trote fario e trote marmorate, che possono raggiungere dimensioni anche considerevoli.
La pesca più efficace è la ninfa, ma con le condizioni di acque idonee è possibile divertirsi anche pescando a secca. Il tratto è caratterizzato da un’ampia varietà di ambienti, ci sono tratti più rettilinei e stretti, ma anche numerose e ampie piane. Non mancano zone più torrentizie e profonde, con alveo più stretto e accidentato.
Fino alla confluenza con la Rienza 23 km dal Posta Pederoa
Tariffa: 30,00 euro
Rienza
S. Lorenzo
Questo tratto di Rienza scorre nel comune di San Lorenzo sotto al Castel Badia. Il fiume è circondato da case e strade, ma la sua varietà di ambienti permette di avvicinarsi con approcci differenti, egualmente redditizi ed è facile riuscire a fare il Grande Slam in un'unica giornata di pesca.
La parte a monte è ottima per la pesca a ninfa; pescano in sponda sinistra è possibile avvicinarsi e sondare i punti migliori, alla ricerca di qualche bel temolo (e ce ne sono di veramente grandi) o qualche iridea e fario. Più in giù il fiume scorre meno turbolento e le grandi piane e buche sono il regno dello streamer, cercando di catturare le iridee e le grandi marmorate.
La parte finale, poco sopra lo sbarramento della diga, si trasforma in un lago dalla forma allungata in cui le sorprese non mancano, soprattutto pescando a streamer.
Dalla Diga fino al campanile della Chiesa 23 km dal Posta Pederoa
Tariffa: 30,00 euro
Chienes
Situata in comune di Chienes, offre la possibilità di insidiare trote fario, iridee e marmorate, oltre a temoli di buona taglia.
La Rienza può essere un torrente impegnativo per il fisico; lo si può percorrere in caccia delle prede migliori, ma è anche possibile riposare, insistendo nelle zone idonee per pescare a secca o a ninfa leggera.
La riserva è caratterizzata da tratti impetuosi e torrentizi, ma anche da zone più ampie e piacevoli, oltre che da grosse buche, in cui si nascondono le marmorate più grandi.
Le prede sono ben distribuite lungo tutta la riserva, ma ci sono gli hot spot per la ricerca mirata di un pesce rispetto ad un altro o giocarsi anche qui le chances per il “Grande Slam”.
Dal Ponte vicino alla Rubner fino al campeggio Gisser, 28 km dal Posta Pederoa
Tariffa: 25,00 euro in Catch and Release
Chienes
A tratti incassata tra ripide sponde e difficile da percorrere, è una meta poco battuta che mette alla prova la tenuta fisica e la tecnica, ma può regalare sorprese inaspettate ed il pesce della vita.
Percorrendo da valle la sponda destra la Rienza si trasforma da impetuoso torrente rettilineo a fiume più ampio con bei tratti da pescare a ninfa, per poi incassarsi tra due alte sponde entro le quali si nascondono i trofei più belli.
La presenza della diga a monte permette di avere acque pescabili anche quando a monte i livelli sono proibitivi; si possono pescare con successo la trota fario, la trota iridea, la trota marmorata ed il temolo.
Dalla diga Kniepass a monte fino al ponte della Rubner a valle
sopra lago di Valdora (lago di Monguelfo)
La riserva confina a valle con lo splendido lago di Monguelfo, dal quale in primavera risalgono i temoli e in autunno le grosse trote. Il fiume è circondato da rigogliosa vegetazione riparia e la pesca a mosca è possibile solo quando i livelli del lago sono bassi. Con i livelli giusti la pesca è piacevole e rilassante; la pesca ideale è quella a ninfa, ma nelle giuste condizioni si possono insidiare con successo i numerosi temoli anche a secca.
Una curiosità, pare che quando passa il treno, i pesci entrino in attività…
Dal limite del Lago di Monguelfo fino alla quota di 1060 m s.l.m.
Aurino
L’ultima parte del torrente Aurino, prima che si immetta nella Rienza, offre uno scorcio facilmente raggiungibile di Aurino, rinomato per i suoi temoli che raggiungono dimensioni considerevoli.
Nonostante si sia alle porte di Brunico, il torrente è immerso nel verde e l’ambiente circostante è rilassante.
In sponda sinistra si può passeggiare alla ricerca di qualche buono spot in cui tentare i numerosi pesci presenti, soprattutto a ninfa. Il torrente scorre placido con lunghe piane in cui quando l’acqua è cristallina è possibile individuare le prede.
L’adrenalina sale in corrispondenza della cava, dove la concentrazione di pesce è maggiore ed è possibile divertirsi pescando a ninfa e secca i temoli e le trote presenti (trota fario, iridea e anche trote marmorate, che vivono nelle grandi buche e si nascondono al riparo nei numerosi anfratti della riva).
Dalla confluenza con la Rienza fino alla cava di Moser, 25 km dal Posta Pederoa
Tariffa: 30,00 euro
Aurino Caminata
L’Aurino in questo tratto è un torrente di medie dimensioni percorribile facilmente e che offre una grande varietà di prede. È perfetto per una giornata di pesca in quanto si può percorrere in entrambe le sponde pescando prevalentemente a ninfa, ma al momento giusto le abbondanti schiuse permettono di pescare a secca con buoni risultati.
In un sol giorno non è difficile fare il grande slam, costituito da trota iridea, trota fario, trota marmorata e temolo.
L’azione di pesca non è sempre facile; in alcuni tratti è impegnativa, ma in generale non richiede sforzi eccessivi. L’approccio deve comunque essere deciso ed è richiesta una certa tecnica per poter pescare proficuamente.
Fino alla confluenza con il Rio Riva
Tariffa: 30,00 Euro Catch & Release
Telefonare prima a Helmut Rier 348 2607488
Altri torrenti
La valle di Casies è splendida, i piccoli villaggi sono come gemme incastonate nel paesaggio verdeggiante di una valle alpina incontaminata. È facile fermarsi ad ammirare il paesaggio rilassante e la pesca non è mai impegnativa. È un’ottima meta per passeggiate all’aria aperta con la famiglia, circondati da mucche al pascolo, senza però rinunciare a qualche ora di pesca.
Il Rio Casies è un piccolo corso d’acqua con portata limitata e acque cristalline che scorrono nel mezzo della valle ed è circondato da rive in cui abbondano alberi ed arbusti; la pesca ideale è la ninfa ed i pesci presenti sono la trota fario ed il salmerino.
Tutto il tratto è facilmente percorribile e le zone migliori, dove si rifugia la maggior parte dei pesci, sono in corrispondenza delle briglie.
Riserva Villgratnerbach
Poco dopo il confine con l’Austria, prima di giungere a Lienz, si apre questa piccola valle che rappresenta un angolo di paradiso.
Il torrente Villgratnerbach è un piccolo corso d’acqua caratterizzato da acque cristalline. La riserva è costituita da un tratto di corso d’acqua opportunamente riqualificato in modo da renderlo perfetto per la pesca a mosca, e in particolare per la mosca secca. Per gli amanti di questa tecnica è un vero paradiso, in quanto le abbondanti schiuse invogliano i pesci a bollare praticamente tutto il giorno.
Il tratto non è molto lungo, pertanto dopo una mezza giornata di pesca è consigliabile visitare i dintorni o scendere a Lienz per una passeggiata.
Nella Valle di Villgraten in Austria
Tariffa: 30,00 euro
Laghi
Il Lago di Braies è stato scelto per la famosa fiction televisiva “Un passo dal cielo” per la bellezza mozzafiato dello specchio d’acqua e dei monti che lo circondano; il lago è all’interno del Parco Naturale di Fanes-Sennes-Braies.
Il perimetro è facilmente accessibile e non è difficile trovare buoni punti in cui pescare le numerose trote. È anche possibile affittare delle barche a remi, per chi volesse avventurarsi sul lago pescando dalla barca.
50 km dal Posta Pederoa
Permesso FIPS
Il lago di Neves si trova ad oltre 1850 m s.l.m., è formato da una diga e si trova al culmine della Valle dei Molini, ai piedi del Grande Mèsule.
Le sue acque azzurre, in cui si specchiano i boschi di larici, ne fanno un paradiso naturale di rara bellezza.
Pescare a mosca in questo ambiente è rilassante e le numerose trote iridee e fario possono essere insidiate sia a mosca secca, ninfa e streamer. Il lago è popolato da piccoli, ma bellissimi salmerini, che mettono a dura prova la tecnica del pescatore con le loro abboccate velocissime.
Il temolo è una lieta sorpresa del lago, soprattutto dove entrano i piccoli affluenti.
60 km dal Posta Pederoa
Tariffa: 30,00 euro + 7,00 euro di pedaggio per la strada di accesso